Nel podcast ‘Passa dal BSMT’, Roberto Saviano racconta il tentato suicidio del 2012: la confessione a Gianluca Gazzoli.
Nella sua ultima apparizione nel podcast “Passa dal BSMT“, Roberto Saviano ha condiviso un momento durissimo della sua vita: il tentato suicidio nel 2012. In un dialogo con il conduttore Gianluca Gazzoli, lo scrittore ha rivelato i dettagli più oscuri di quel periodo. Un momento passato fortunatamente, qualche giorno fa è stato anche annunciato il suo show su La7 per la prossima stagione televisiva.

Roberto Saviano e il racconto del tentativo di suicidio
Roberto Saviano, come riportato da Leggo, racconta che nel 2012 si trovava in una situazione estrema: “Non riuscivo a trovare la via d’uscita tra processi e guai“. Un giorno, mentre si trovava in una caserma, nota la presenza di un’arma e prende una decisione: “Mi dico: ‘È il momento‘”.
Si chiude in una stanza e spezza la chiave per evitare che qualcuno possa entrare a soccorrerlo. Ma proprio mentre si prepara a compiere il gesto, qualcosa dentro di lui si spezza. Invece di andare fino in fondo, è colpito da un violento attacco di panico: “Di tremore, una scarica… di diarrea“.
La chiamata agli amici e l’arrivo dei soccorsi
In preda allo smarrimento, aggiunge Leggo, chiama due amici: “Dico loro che sto male, ‘dammi una mano’“. I soccorsi arrivano poco dopo, trovandosi davanti una scena tanto tragica quanto surreale. Intanto, quando i soccorsi cercano di entrare nella stanza, la porta è bloccata.
Dall’interno, Roberto Saviano li sente chiamarlo: “Mi chiamano io dico ‘no, no, no, mi sono sentito malissimo’“. Poi aggiunge: “Cercavano di entrare ma la porta non si apriva e io mi metto a ridere e dico ‘No, no, ma sono ca*ato sotto, tutto qua‘”. Oggi lo scrittore ricorda quel giorno senza filtri: “Quello è stato uno dei momenti più difficili della mia vita. Volevo mettere un punto, una fine, ma si può così“.